Cave canem

Attenti al cane,  guardati dal cane!!!
C’è il dolore fino allo spasmo
per i cani abbandonati e bistrattati da una collettività crudele,
che riverbera pentoloni di bile,
con cui li imbalsama,
e secchi come salme si trascinano in una solitudine di stenti.
Il randagio quando cade, cade la perfetta,
mendace costruzione di una società civile.
Se un cane si spegne per fame e per sete,
ha incontrato individui anestetizzati e sordi al suo richiamo.
I latrati dei randagi sono un monito.
Raccontano emozioni e bisogni:
la solitudine, la fame, il desiderio di attenzione, il bisogno di essere accuditi.
I cani non abbandonano.
Testimoni silenziosi di tutto ciò che accade intorno a loro, siedono accanto a noi  fino al loro ultimo giorno di vita e sono grati.
Fate attenzione al cane, si è vero, perché sarà il testimone chiave per dimostrare a noi stessi che abbiamo imparato a donare e che siamo degni di ricevere il loro amore.
Cave canem!

Raccolta “La via della seta”

Weruska Costa

Nasce a Cosenza il 20 febbraio 1975. Scrive poesie dall’età di sei anni, si nutre di emozioni e di vita, studia.

Vive a Rende, nel centro storico, fino all’età di diciannove anni, frequenta il liceo B. Telesio di Rende e si trasferisce a Messina per studiare Giurisprudenza. Nel 2000 pubblica Giochi d’anima con la casa editrice Eli, presenta il libro a Terranova da Sibari dove nascono relazioni sociali culturali che permangono nel tempo. Le poesie e le relazioni sociali le consentono di partecipare a cenacoli ed incontri culturali in tutta Italia, in special modo a Roma.

Con ii trasferimento a Milano inizia l’attività imprenditoriale e di marketing.

Vive a Nerviano (MI)